Alunni di Porlezza con le G.E.V.alla foce del Rezzo.

Posted in Uncategorized on ottobre 14th, 2016 by Renzo@gev — Be the first to comment!

Lunedí, 10 ottobre 2016, le Guardie Ecologiche Volontarie della Comunità Montana “Valli del Lario e del Ceresio”, durante un incontro con gli alunni delle seconde classi della scuola primaria di Porlezza, hanno rilasciato diverse centinaia di avannotti di Trota fario (Salmo trutta) nelle acque del torrente Rezzo dove sfocia nel lago Ceresio. Le giovani trote, provenienti dall’incubatoio provinciale di Valmorea (Co), dopo essere state consegnate a Marco, G.E.V. e guardiapesca, dal personale dell’A.P.S. Como – Fipsas, con tutte le cautele del caso, poco prima della “semina”, le G.E.V. hanno illustrato agli alunni presenti le principali caratteristiche riguardanti questa pregiata specie ittica che popola le acque dei nostri torrenti e laghi. Precisando inoltre che la Trota fario, rappresenta un importante indicatore biologico circa la qualità delle acque in cui vive e che però l’inquinamento e la continua antropizzazione rendono la specie vulnerabile al punto che la sua salvaguardia diventa fondamentale per una corretta gestione dell’ecosistema del nostro territorio. Per approfondire questa importanza, le G.E.V. guidate da Marco, hanno voluto, eccezionalmente, mostrare ai ragazzi alcuni esemplari di Gambero di fiume (Austropotamobius pallipes), specie protetta, che è presente nei ruscelli limitrofi al Rezzo e, non meno importante, hanno fatto vedere con la lente d’ingrandimento esemplari di “Portasassi” – larve acquatiche di insetti (detti friganee) – cibo amato dalle trote che, come tutti i tricotteri, possono vivere solo dove l’acqua è ben ossigenata e non inquinata. Ovviamente, dopo le “presentazioni”, di questi altri due preziosi indicatori dello stato di salute dei nostri corsi d’acqua, gli esemplari sono stati rilasciati nel loro habitat originario, seguiti con particolare interesse da alunni e insegnanti che hanno partecipato a questa “lezione” dal vivo.

Ringraziamo per la preziosa collaborazione il personale dell’A.P.S. Como – Fipsas e i docenti della scuola primaria di Porlezza.

Ricordiamo a tutti i pescatori che la pesca alla trota nei torrenti riprenderà l’ultima domenica di febbraio. Fino a quella data è vietata ogni forma di pesca nella acque di tipo B.

Le GEV alla mostra 2016 del Miele,dell’Olio, del Vino , e della Semuda

Posted in Uncategorized on settembre 5th, 2016 by Renzo@gev — Be the first to comment!

/>A Palazzo Gallio, sabato 20 e domenica 21 agosto, nell’ambito della tradizionale mostra annuale dei prodotti agricoli del territorio delle Valli del Lario e del Ceresio, le GEV hanno allestito una esposizione didattico-divulgativa avente come soggetto i… SEMI.
Le GEV Gabriella, Matteo e Francesco, hanno dato vita a uno scenografico stand che ha “attirato” l’attenzione di moltissimi visitatori interessati alla conoscenza della biodiversità. In questo caso, dopo le precedenti esposizioni dedicate ai pipistrelli e ai piccoli frutti, appassionati di tutte le età hanno potuto apprendere e approfondire la conoscenza dei SEMI, elementi questi che costituiscono il più importante sistema di riproduzione delle piante (Gimnosperme, con semi nudi, ovvero a diretto contatto con l’aria – nelle conifere i pinoli inseriti nelle pigne e Angiosperme, con i semi protetti dal frutto, cioè avvolti dal frutto – mele, pere, patate, fagioli…) e SEMI, di frumento, granoturco, riso, farro, avena, orzo, ceci, piselli, girasole, cocco, semi di zucca, caffè…dalla cui “lavorazione” si ottiene tutto ciò che è parte integrante della nostra alimentazione quotidiana.
Tante le informazioni, scritte e visive, riguardanti i tipi di semi: da quelli “selezionati” a quelli “ibridati” e a quelli “geneticamente modificati”, per passare al lungo elenco di quelli velenosi: maggiociondolo, mughetto, noccioli di pesca e di albicocca,ippocastano, agrifoglio, ginestra, glicine…per arrivare a quello mortale dell’oleandro! Semi, piante e fiori che la GEV Gabriella, assieme a Matteo, ha raccolto con tanta pazienza ed esposto in maniera coinvolgente corredandoli di immagini fotografiche e didascalie esaurienti, fornendo risposte precise a domande quali “Cos’è un seme?”, oppure “Quanto è grande un seme? (curioso il confronto fra il più piccolo, il seme di papavero, con il più grande, la noce di cocco) e ancora “Quanto tempo impiega a germogliare un seme?”…
In primo piano era anche la notizia riguardante la “Banca mondiale dei semi” che ha informato i visitatori sul fatto che nelle Isole Svalbard (Norvegia) a circa mille chilometri dal Polo Nord è stata costruita una gigantesca “cassaforte” scavata in un ghiacciaio, capace di conservare e proteggere centinaia di migliaia di semi, conservati a 18 gradi sotto lo zero, per garantirne la sopravvivenza (gli studiosi assicurano fino a 20mila anni!) anche in caso di guerre o cataclismi e tutelarne la biodiversità!
Insomma, una felice e appagante realizzazione questa, che ha permesso alle GEV di piantare idealmente il “SEME della divulgazione” con l’augurio di vederlo germogliare in occasione di future “lezioni” proposte a quegli Istituti scolastici che ne fossero interessati.
Francesco

Educazione Ambientale 2016

Posted in Uncategorized on luglio 7th, 2016 by Renzo@gev — Be the first to comment!

Lo scorso 3 giugno, l’escursione a Pian di Spagna che ha visto la partecipazione delle classi II A e II B della scuola primaria di Dongo ha concluso il ciclo, avviato lo scorso mese di aprile, di attività del progetto “Educazione Ambientale 20016” realizzato dalle GEV della Comunità Montana Valli del Lario e del Ceresio..
Mesi impegnativi che hanno visto le Guardie Ecologiche Volontarie – Cambieri, Cereda, Dell’Avo (coordinatrice del programma), Dell’Era, Nerlani, Perin, Falbo, Cavalli M., Bernini, Folladori, Piazzi – avvicendarsi nello svolgimento di attività didattiche in aula su temi pertinenti flora e fauna del territorio comunitario e, ancora di più, in occasione delle numerose escursioni programmate con le insegnanti per la conoscenza “in diretta” di habitat di grande interesse naturalistico (Pian di Spagna, il Lago di Piano, la Riserva Naturale Valsolda, il “Rogolone”, la località “Ponte” a Plesio…) e storici, quali la “Via del ferro” in Val Cavargna, il “Museo Etnografico e Naturalistico Val Sanagra”, le “visite” ai massi cupelliformi di Cremia e S. Siro (rese possibili grazie alla partecipazione di Giovanni Beltramelli, lo “scopritore” di centinaia di queste misteriose e ancestrali incisioni).
Certo, il programma svolto dalle GEV è risultato particolarmente impegnativo, però la soddisfazione di avere ancora una volta raggiunto il risultato prefisso, premiato dalla grande soddisfazione delle insegnanti e dal responsabile GEV Mauro Caligari per il felice esito, induce a proporre con i dovuti aggiornamenti il programma “Educazione Ambientale” per il 2017.
Francesco

I numeri
Alunni partecipanti: 590
Istituti aderenti: 15
GEV presenti: 11

Il ritorno Naturale del Lupo sulle Alpi

Posted in Uncategorized on giugno 21st, 2016 by Renzo@gev — Be the first to comment!

Venerdì 17 giugno 2016 si è svolta presso il Palazzo Gallio di Gravedona, sede della Comunità Montana Valli del Lario e del Ceresio, la serata dal titolo ”il ritorno naturale del lupo sulle alpi”, organizzata da Regione Lombardia ed ERSAF in collaborazione con la stessa comunità montana e il Comprensorio Alpino di Caccia “Alpi Comasche”. Grazie agli interventi della Dr.ssa Elisabetta Rossi (Regione Lombardia, DG Ambiente, Struttura Biodiversità) e del Dott. Eugenio Carlini (Istituto Oikos) è stato possibile tracciare l’attuale situazione del lupo in Italia nonchè comprendere le dinamiche del suo ritorno sull’arco alpino. La serata, facente parte degli incontri informativi previsti dal progetto LIFE WOLFALPS, che vede tra i propri aderenti anche Regione Lombardia, è stata seguita da un folto pubblico e ha visto anche la partecipazione delle Guardie Ecologiche Volontarie della Comunità Montana Valli del Lario e del Ceresio. Queste ultime, proprio il mese scorso, durante un normale servizio di vigilanza sul territorio hanno rinvenuto in quota alcune fatte con ogni probabilità riconducibili al branco che ormai da diversi mesi si sposta tra la Val Morobbia (Ticino) e le Valli Albano e Cavargna (provincia di Como). Le stesse sono state consegnate al Corpo di Polizia Locale della Provincia di Como per le analisi del caso (ringraziamo per la disponibilità il Comandante, Dott. Marco Testa).

La presenza del lupo sui nostri monti non deve comunque destare preoccupazioni per escursionisti e frequentatori degli alpeggi. Il lupo teme l’uomo e quando si accorge della sua presenza (anche a centinaia di metri) fugge. L’incontro diretto con un lupo nelle nostre zone resta comunque un evento alquanto improbabile

PassTeggiando con le G.E.V.

Posted in Uncategorized on giugno 21st, 2016 by Renzo@gev — Be the first to comment!

Domenica 12 giugno 2016.
E’ una manifestazione nel territorio compreso tra l’alto lago di Como-bassa Valtellina e la Valchiavenna (in provincia di Sondrio).
Si tratta di un percorso di degustazione paesaggistica ed enogastronomica che si snoda per circa 9 km lungo le rive del lago di Mezzola, all’interno della Riserva Naturale Pian di Spagna, in un ambiente di rara bellezza. Partendo dalla “piazzola macine” (Ponte del Passo nel comune di Sorico), dove inizia la pista ciclopedonale, attraversa la zona del Baletrone, raggiunge la frazione di Nuova Olonio (nel comune di Dubino), percorre tutto il lungolago di Verceia e si conclude al Lido di Novate Mezzola.

Non potevano mancare le Guardie Ecologiche Volontarie, della Comunità Montana “ Valle del Lario e del Ceresio “ che anche con loro presenza hanno contribuito a “smistare “ la partecipazione delle 1500 persone iscritte, nel punto più strategico della manifestazione. L’ arrivo dei pullman per la partenza dei numerosi camminatori.

“Giornata del Verde Pulito”

Posted in Uncategorized on giugno 21st, 2016 by Renzo@gev — Be the first to comment!

Si è svolto Domenica 8 maggio 2016, organizzata dal Comune di San Siro ( CO) , la “ Giornata del Verde Pulito “ , con finalità e intenzione dell’Amministrazione Comunale di coinvolgere gli studenti frequentanti la scuola Primaria di San Siro.
Le Guardie Ecologiche Volontarie della Comunità Montana “ Valle del Lario e del Ceresio “ che da diverso tempo vengono invitate all’evento, oltre che sensibilizzare i partecipanti al rispetto dell’ambiente , hanno contribuito per tutta la giornata con i volontari presenti, al riordino delle spiagge e delle aree limitrofe del Comune . title="G.E.V. Mario" width="150" height="150" class="aligncenter size-thumbnail wp-image-2225" />

Maggio Giugno….

Posted in Uncategorized on giugno 8th, 2016 by Renzo@gev — Be the first to comment!

sono mesi delicati e fondamentali nel ciclo biologico annuale dei caprioli; in questo periodo le femmine gravide scelgono con cura i prati naturali, tra la cui erba alta partoriranno i propri piccoli, spesso due per ogni femmina.

Entro sessanta minuti dalla nascita i cuccioli saranno in grado di reggersi sulle zampe e di muoversi con discreta agilità. Nonostante ciò, durante il primo mese di vita, i piccoli non sviluppano l’istinto di fuga e, in caso di disturbo, restano immobili accovacciati tra l’erba alta.

La migliore protezione di cui i cuccioli di capriolo dispongono è la pomellatura del mantello; le macchie bianche su fondo marrone rendono linee e contorni confusi ed indefiniti, tanto che gli eventuali predatori non sono in grado di riconoscere la sagoma del giovane animale tra la vegetazione.
La femmina inoltre riserva particolare cura al momento della pulizia del cucciolo che risulterà, così, pressoché privo di odore, ancora meno individuabile dai predatori.
Le naturali soluzioni difensive del piccolo capriolo funzionano bene e non c’è necessità che la madre rimanga con lui durante la giornata; la femmina può, così, spostarsi per nutrirsi a poca distanza. Tornerà dal proprio piccolo solo per nutrirlo.

Passeggiando in prati e boschi, all’inizio dell’estate, non è raro l’incontro con un piccolo capriolo, è bene sapere che il pericolo per questi animali, non deriva tanto dalla presenza di predatori naturali quanto da alcune azioni umane che possono essere altrettanto dannose.

Di seguito vengono riportale le più comuni problematiche riscontrate ed alcuni consigli utili per la tutela del capriolo nel delicato periodo riproduttivo:

La cattiva custodia dei cani condotti in zone boscate e radure, spesso senza guinzaglio, fa si che spesso essi si allontanino dal proprietario andando a disturbare la fauna selvatica, ogni anno svariati caprioletti (ma anche adulti) vengono azzannati dai cani domestici
E’ sufficiente portare i cani al guinzaglio per evitare seri problemi sia per i caprioli sia per altri importanti animali selvatici

Proposta di educazione ambientale 2016

Posted in Uncategorized on febbraio 16th, 2016 by Renzo@gev — Be the first to comment!

Sulla scorta delle passate esperienze, molto positive, quest’anno le Guardie Ecologiche assegnate a questa Comunità Montana “Valle del Lario e del Ceresio” avrebbero pensato di dedicare ancora ai bambini delle elementari parte della loro attività di educazione ambientale ed avrebbero elaborato un progetto di “escursioni sul territorio” con l’obiettivo di fare capire agli alunni il delicato equilibrio che intercorre fra morfologia, vegetazione, fauna e antropizzazione.

Il progetto è articolato in linea di massima nel modo seguente:

• Viene individuata dall’insegnante , compatibilmente con i mezzi di trasporto a disposizione della scuola, una località naturale da visitare posta sul territorio di questa Comunità Montana ovvero più semplicemente una località sita nello stesso Comune dove ha sede la scuola raggiungibile a piedi.
Il progetto è offerto gratuitamente.

Censimento uccelli acquatici 2016

Posted in Uncategorized on gennaio 19th, 2016 by Renzo@gev — Be the first to comment!

Sabato 16 gennaio 2016 come ogni anno , le Guardie Ecologiche Volontarie della Comunità Montana “ Valle del Lario e del Ceresio “ nonostante il freddo e il vento gelido, hanno partecipato al censimento delle popolazioni di uccelli acquatici svernanti in Lombardia. Le G.E.V. sono state operative nella Riserva Pian di Spagna e nella Riserva Lago del Piano ,oltre sui canali del lago del Ceresio su incarico della Provincia di Como coordinate dal Comandante per la Polizia Locale dott. Marco Testa con il dott. Matteo di Lauri dell’ufficio caccia di Como, e il Responsabile delle Guardie Ecologiche per la Comunità Montana geom. Mauro Caligari.

I censimenti IWC vengono coordinati a livello internazionale
dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca
Ambientale (ISPRA, ex Istituto Nazionale Fauna Selvatica, INFS) che si occupa di
raccogliere, validare ed analizzare i dati inviati da coordinatori regionali .
In Lombardia il coordinamento è stato
condotto, su incarico della Direzione Generale Agricoltura della Regione Lombardia, dal
Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente (ex Dipartimento di Biologia
Animale) dell’Università di Pavia, che si avvale della collaborazione di numerosi
coordinatori e rilevatori locali in larga misura volontari.
Gli scopi dei censimenti invernali dell’avifauna acquatica sono
1) stabilire annualmente la dimensione delle popolazioni presenti nel mese di gennaio;
2) identificare variazioni nella dimensione e distribuzione delle popolazioni;
3) determinare l’importanza a livello internazionale e nazionale dei diversi siti censiti;
4) contribuire ad iniziative nazionali ed internazionali volte alla conservazioni degli
uccelli acquatici e dei loro ambienti.
I monitoraggi a lungo termine come l’IWC costituiscono una fonte di dati fondamentale
per la definizione delle tendenze demografiche delle popolazioni animali. La vastità del
progetto IWC permette di confrontare le tendenze (trend) locali con gli andamenti a scala
superiore, da locale, regionale, nazionale fino a coprire l’intera area interessata dagli
spostamenti di una popolazione di uccelli migratori (la cosiddetta flyway). I censimenti
infatti sono condotti nella quasi totalità dei paesi inclusi nell’area geografica che sottende
al sistema migratorio afro-paleartico che include Africa, Europa ed Asia occidentale.

4°Mostra Ovi-Caprina di S.Ambrogio..

Posted in Uncategorized on dicembre 9th, 2015 by Renzo@gev — Be the first to comment!

Grande la soddisfazione per 4° Mostra Ovi-Caprina di S. Ambrogio che si è tenuta a Dongo l’8 Dicembre 2015 in località Bersaglio.
Molte le persone che hanno visitato la Mostra e usufruito del pranzo, offerto dal Gruppo Alpini di Dongo, che vista la massiccia affluenza di persone, sono ricorsi alle scorte, per soddisfare tutti i visitatori.
Ottimo il lavoro dei Volontari della Protezione Civile nel presidiare l’area dalle prime ore del giorno
cCoordinate dal Responsabile nonché Capo Area Mauro Caligari. Non da meno le Guardie Ecologiche Volontarie che hanno intrattenuto i bambini accorsi alla proiezione del cartone animato “Il RE LEONE “ proiettato nel suggestivo palazzetto dello sport di Dongo.
Il tutto allietato dal Corpo Musicale di Dongo, con suggestive suonate all’interno degli Stand della Mostra.